ROCK IM PARK 2010 - THE FINAL RESOCONTO- primo giorno

Prima di iniziare il racconto allego tabella per riassumere le 4 giornate del festival comparate con la precedente terrificante esperienza dell'anno scorso al nurburng (in percentuale):

ROCKAMRING2009 ROCKIMPARK2010

-sofferenza da maltempo 80% 30%

-sofferenza da stanchezza fisica 70% 60%

-sofferenza da tenda 90% 10%

-alcolismo senza freni 90% 0,5%

-sofferenza per insolazioni 0% 50%

-odio per i barbari tedeschi 70% 90%

-disprezzo e schifo per i

barbari tedeschi 70% 200%

-depressione e voglia di tornare a casa

in un letto 85% 30%

-sofferenza per insonnia causa razzi e rave
notturni metal dei barbari 70% 97%

-tempo effettivo speso a

guardare i concerti 40% 90%

-tempo effettivo speso a

deprimersi e soffrire 40% 5%

-quantità di saccanza osservata 100%+vannini 100%+jovi

-quantità di cibo sacco ingerito 100% 100%

-quantità di fighe presenti 0,1% 0,1%

-rapporto giorni totali/sofferenza totale 110% 40%


Come potete osservare dalla tabella, l 'esperienza che ci ha visti partecipi quest'anno è stata vissuta e sofferta in maniera completamente diversa.Positiva,sicuramente piu dell anno scorso, naturalmente si è sofferto anche quest anno, ma moooolto moolto meno...ma iniziamo dalla migliore delle notizie: lorenzo amati, detto il beduino, è ancora tra noi!!!GIOITE O VOI TUTTI.


Tirando le somme il festival è stato pazzesco, tutti i gruppi sono stati bravissimi nei loro show, concerti piu lunghi del solito,ma sopratttutto cosa inaspettata CALDO E SOLE COME A SHARM EL SHEIK.forse anche troppo....leggere scottature ci hanno regalato piccole sofferenze ma sempre meglio della pioggia maledetta e del freddo autunnale dell anno scorso.

partenza mercoledi 2 giugno da praga (io e enrique) raggiungiamo lorro a francoforte IN OSTELLO e passiamo la prima notte in comoda camera d'albergo tripla riposando comodamente.
notevoli sono i segni di nervosismo, soprattutto di amati che si è portato dietro antibiotici, antistaminici, antidolorifici,antidepressivi, antiallergici , defibrillatori e molti altri strumenti diabolici,tra cui libri di magia nera, atti a prevenire qualsiasi tragica evenienza, compresa la morte fisica. la notte fatica ad addormentarsi, ma la mattina seguente il sole splende nel cielo azzurro....possibile???? caldo in germania??? condizioni meteo favorevoli??? stento a crederci ma comq gioisco insieme ai compari. torniamo all aereoporto, che tra l altro dista 30 metri dall ostello, e ci pigliamo una bella macchina a noleggio per raggiungere le sperdute terre di nurberng, situate praticamente nella parte opposta della nazione rispetto a dove eravamo in quel momento. il tragitto prevede l'attraversamento della leggendaria SCHWARZWALD, abitata da lupi famelici e bestie germaniche, il passaggio per le terre di MAINZ e per quelle di frankfurt am main, tra l'altro bellissima, e il proseguimento per le lande di WURZBURG, dove i barbari sono ancora all'età della selce, comunicano dandosi bastonate e si nutrono di MALTO.
il viaggio è lungo, naturalmente sbagliamo strada piu volte, anche perche come navigatore ci sono io,enrique dorme e russa e amati alla guida non è concentrato....TEME IL PEGGIO:
col passare delle ore in macchina notiamo una sempre piu concentrata presenza di nuvole e una costante diminuzione della temperatura di 1 grado/mezzora...
arriviamo dopo 4 ore e mezza alla stazione di nurberng: PIOVE.
dalla stazione arriviamo tramite metro e bus all ingresso del camping e mi trovo esattamente nella stessa situazione dell anno precedente:
lo sconforto arriva nel mio cuore tutto insieme in 5 millisecondi alla vista del cielo grigio e della leggera pioggerellina.... e inizio a RICORDARE....
avanzando con i nostri zaini e il trolley cerchiamo di districarci in mezzo alla moltitudine di tende in cerca di un posto confortevole, ma il fango ci rallenta e il trolley pesa e non ci sono posti liberi...come atreyu si districa nelle sabbie mobili piangendo per la morte di artax inseguito dal lupo nero affamato, mi ritrovo nuovamente nell incubo del camping, circondato da barbari ubriachi che fanno schifo e sono sacchi,con i loro mega impianti nelle super tende-gazebo,i carrelli pieni di confezioni da 20 lattine di birra, con i corvacci neri che ci volano sopra la testa e l'ombra della sofferenza nera che ci sta per raggiungere...avanziamo e avanziamo, alla fine troviamo un buco.nonostante ricordassi i notevoli problemi riscontrati al rock am ring durante le notti insonni causa razzetti,urla barbare e rave senza fine con la musica barbara,non do troppa importanza allo stereo 100x40 cm attaccato ad un computer e ad un ipod che i nostri cari vicini(barbari cani maledetti morissero tutti di sete) stanno ascoltando con volumi alquanto modesti.hanno facce simpatiche...MI FIDO (p.d.)... montiamo una tenda NIENTE MALE, per niente simile alla famosa tenda maledetta dell anno precedente, ci prepariamo, ci facciamo il segno della croce, lorro si dopa, e partiamo alla volta dell 'ingresso del festival.
fa freddino, non come l anno scorso, ma cmq felpa e felpa termica e impermeabile sono necessari.
entriamo nel tempio della saccanza, del barbarismo, dell alcolismo e dello schifo.
la gente, anzi, le bestie, sono senza freno, non hanno limiti.si rotolano nel fango, urlano, bevono, vomitano, sono le 6 del pomeriggio ma a quanto pare siamo gli unici 3 sobri all interno della gigantesca area.lorro ha paura, mi chiede perche tutti lo guardano con ostilità, non gli è ancora chiaro che siamo in terre UNNE.
io e enrique ci spariamo 2 birre al volo ed entriamo.il morale continua ad essere basso. la pioggia viene e se ne va. iniziamo col cibo insano, bratwurst,cibo indocinese,panini malsani, hot dog, etc etc...

i rage against the machine sono una garanzia e il concerto e`grandioso. il tedio viene allontanato dall esaltazione ma non facciamo in tempo a rendercene conto che di ritorno alla tenda i maledetti tedescacci se la continuano a bere con musica altissima. ci ritiriamo dentro ma loro, unni maledetti, continuano anzi alzano pure il volume e se la ridono. e noi a soffrire. e loro a ridere. e noi a soffrire. io mi addormento, lorro si incazza sempre di piu e alla fine enrique esce e chiede loro di abbassare il volume. i barbari non capiscono il perche ma comq spengono lo stereo e muoiono li sbronzi sulle loro poltroncine zingare. la cosa che continuo a non capire è cosa ci fanno tutti questi cromagnon, questi cavernicoli li al concerto. sono sempre seduti nelle loro tende a bere, a rotolarsi nella fanghiglia, ma ci andranno mai a vedere qualche gruppo????

e chi lo sa?? fatto sta che quei selvaggi erano seduti quando abbiamo lasciato la tenda nel pomeriggio e li ritroviamo li al nostro ritorno post concerto.

vabbè.

riassunto primo giorno:

concerto - voto 9, tom morello invincibile

sofferenza - tanta ma solo di notte, alla fine durante il concerto ci siamo scaldati

tempo - voto 5 condizioni sfavorevoli ma non pessime

a presto per la seconda epica giornata