Ciao a tutti,
sono stato tentato di non scrivere niente, perchè politicamente ho avuto quello che volevo e soprattutto so che la mia, qui, è una voce fuori dal coro. Sarebbe forse conveniente lasciare sfogare gli “sconfitti” (nel senso tecnico del termine) e delusi, però mi è sempre piaciuto dire la mia, quindi mi trovo qua a scrivere.
Anzitutto non mi offendono le parole dei vari commenti, è giusto che ognuno abbia la sua idea e soprattutto sono le solite cose che sento dire da quando mi interesso di politica; niente di nuovo, insomma, mentre quello che spingeva ad esprimere la preferenza per Veltroni (che per altro non ha lasciato indifferente neanche me) doveva essere una voglia di novità e un taglio netto col passato. Effettivamente al governo c’è gente vista e rivista (cosa che sarebbe successa anche in caso di vittoria contraria, a parte il Premier, a parer mio); preciso da subito che considero solo Pd e Pdl, per forza.
Comunque di cose, rispetto a 3 mesi fa, ne sono cambiate in meglio e forse bisognerebbe fare attenzione anche a queste. Anzitutto c’è una maggioranza ben più stabile di quella precedente; c’è stata una notevole semplificazione politica e partitica, per la quale effettivamente bisogna ringraziare il PD. C’è un’opposizione che almeno a parole (e lo dico senza sfiducia) si è già dimostrata responsabile ieri sera e che già in campagna elettorale ha abbassato notevolmente i toni, raccogliendo una risposta tutto sommato adeguata dalla controparte (già questo è “indicativo”, nella mia testa, di chi fosse prima ad alzarli i toni.. ma c’è anche da dire che io sono di parte).
Inoltre i programmi dei due principali schieramenti si assomigliavano molto, magari cambiava qualche singolo provvedimento, ma andavano nelle stesse direzioni (è da notare che le linee guida del programma di centro-destra sono sempre state quelle, mentre il programma del centro-sinistra “sconfessava” quelli precedenti); di buono c’è che vincendo il Pdl ha avuto una buona maggioranza che gli da la capacità materiale di fare ciò che ha promesso (altra cosa dalla capacità di farlo è il fatto che lo farà veramente), mentre il Pd difficilmente avrebbe potuto sperare in un tale ampio consenso, partendo dai famosi 10 punti di svantaggio. Il Pd avrebbe potuto sperare al massimo in un nuovo pareggio, che difficilmente sarebbe stato un bene.
Per concludere, mi sento di dire che non so se siamo messi bene, per così dire, ma ci si trova a parer mio in una situazione migliore rispetto a 3 mesi fa (non c’è più un governo bloccato, almeno); per contro capisco la delusione in voi sostenitori dell’altra parte.
Apprezzo in particolare il discorso di Omar (non partire da preconcetti, ma guardare quello che si farà ed eventualmente collaborare su proposte condivise… ecc.), se così si comportasse la futura opposizione sarebbe un bel progresso rispetto al passato.
Inoltre sono d’accordo col fatto che non è motivo di orgoglio che guidi il Paese una persona incolpata di tante cose (e quando si è quantomeno accusati di tante cose è difficile che almeno qualcuna non sia vera..) e non apprezzo di certo il suo modo di fare da megalomane. Per contro ho basato la mia valutazione quasi esclusivamente su aspetti economici di programma e a parer mio il centro-destra potrà fare cose migliori, a riguardo, rispetto a quelle che avrebbe fatto il Pd.
Posso comunque sbagliare e spero che non sia troppo lungo il post.
4 commenti:
forse era un po troppo lungo..
ciaccio
Analisi seria,ma ottimista..
Ma rispecchia il tuo pensiero.
Un unica nota(poi la smetto lo giuro)..la maggioranza ampia di cui parli è dovuta in buona parte alla LEGA di Bossi&co (la parte + zotica degli italiani,che vede negli immigrati la causa di tutti i problemi del paese)..gente molto moderata,assennata e rispettosa che se non mi sbaglio ha fatto cadere il primo regno del Berlu.
Sarà bello vedere come li gestirà il nostro caro PREMIER.
Vedrem..
Bruciore di culo(aka Salva)
Concordo con Salva! E' inutile..l'Italia è un paese di destra e la sua storia lo ha sempre dimostrato..probabilmente queste elezioni le avrebbe vinte il Pdl anche se candidato premier ci fosse stato Totò Riina.
Comunque Ciaccio ricorda queste parole: federalismo fiscale; debito pubblico; rapporto deficit pil.
Altro che l'Italia in ginocchio..questi ci mandano sottoterra..i mafiosi e gli zoticoni..!
Lorro
ciaccio ha detto cose vere, ma:
1) poco lungimiranti (l'ottimismo di cui parla salva), ovvero prive di un analisi storica (in senso economico, ad esempio, quella che veniva consigliata su questo stesso blog al link:http://quattrogattilse.googlepages.com/, e sulla base della quale Lorro ha il diritto di innervosirsi).
un esempio può essere: cosa conta una maggioranza solida se uno si fa le leggi per sè e per accontentare target?
2) ci sono delle ambiguità ideologiche: come puoi dire che non sei d'accordo che berlusconi governi ma vuoi comunque "guardare quello che si farà ed eventualmente collaborare su proposte condivise" ? forse confondi la storia con i "preconcetti" di cui parli.
berlusconi=mafia non è un preconcetto, è un fatto.
io credo comuunque che per esprimere un'opinione politica sia necessaria mooolta autonomia:
io non credo di averla, e infatti ho solo messo un post psicologico e questo commento come critica dei tuoi metodi ciaccino (non delle tue posizioni, perchè non solo credo di essere di destra, ma mi sento addirittura aristocratico, mentre berlusconi è un plebeo..).
MULA aka l'antipolitico non-indifferente
Posta un commento